Banconote da 20 euro: fai attenzione se hanno questo simbolo

CI sono banconote da 20 euro a cui bisogna prestare molta attenzione: è questo il simbolo che deve preoccupare i cittadini.

Da qualche anno, le nostre vite sono state condizionate da un evento tanto scioccante quanto straordinario: l’introduzione della moneta unica in diversi paesi europei.

Banconota 20 euro sospetti
Una banconota da 20 euro – Quitalia.it

L’euro, infatti, è entrato in circolazione dal primo gennaio del 2002 sostituendo immediatamente le valute nazionali di dodici Paesi UE, tra cui Italia, Francia, Germania e Spagna. Negli anni successivi, si è arrivati a venti Paesi con l’euro nel 2023: anche microstati come Monaco o come San Marino e il Vaticano adottano tale moneta unica. L’introduzione dell’euro ha semplificato gli scambi, favorito la mobilità economica e aumentato la trasparenza e facilità dei prezzi.

L’idea di una valuta comune nacque proprio con l’obiettivo di facilitare gli scambi commerciali e di rafforzare l’unione politica tra gli Stati membri dell’UE: il passo più importante arrivò nel 1992 con il Trattato di Maastricht che definì i criteri necessari per l’adozione della moneta unica. L’euro, in realtà, fu introdotto nel 1999 come valuta virtuale utilizzata per transazioni finanziarie o contabili: dal 2002, poi, la svolta con l’introduzione di banconote e di monete. A proposito di banconote: la più comune è probabilmente quella da 20 euro. Di colore blu e con un grosso 20 stampato sulla carta, è anche quella più riprodotta dai criminali e dai malintenzionati. C’è anche un simbolo a sorpresa che andrebbe analizzato con attenzione: occorre grande attenzione.

Banconote da 20 euro: fai attenzione se trovi questo particolare simbolo

La banconota da 20 euro è probabilmente quella più comune: per questo motivo, è facile imbattersi in soldi rotti, danneggiati, con scotch o peggio ancora, falsi.

Banconota 20 euro sospetti
Il segno sospetto da analizzare su una banconota da 20 euro – Quitalia.it

Le banconote da 20 euro hanno però una serie di simboli di sicurezza che sono progettati proprio per impedire la falsificazione. I principali sono il filigrana, il filo di sicurezza e l’inchiostro che cambia colore. I cittadini possono quindi osservare immediatamente questi simboli: non è facile capire però se la banconota è falsa o autentica. C’è però un simbolo di allerta importante: se si nota una variazione di colore, una mancanza di chiarezza nel simbolo o un’interruzione del design, devono assolutamente aumentare i sospetti.

Questo simbolo può indicare che la banconota è stata alterata o copiata: è importante quindi interpretare con cautela questi segnali. Mettendo la banconota sotto la luce, è facile notare una filigrana che mostra una figura architettonica e un numero che cambia colore se inclinato. Il filo di sicurezza è invece visibile se la banconota viene tenuta in trasparenza.

Banconota 20 euro sospetti
Un mazzetto con i soldi – Quitalia.it

Il tatto, infine, può subito indicare qualcosa di importante: la consistenza le rende facilmente riconoscibili. In caso di dubbi, in ogni modo, è possibile utilizzare gli strumenti elettronici di identificazione o riportare i soldi sospetti in banca e farli analizzare. Prima di concludere l’articolo, vi ricordiamo che esistono dei metodi importanti per risparmiare e per salvaguardare i propri soldi: con la regola dei 3 secondi, ad esempio, è facile non fare investimenti sbagliati.

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