La ballerina Natalia Titova, diventata famosa per la partecipazione a Ballando con le Stelle, torna a parlare della sua malattia.
Natalia Titova è diventata popolare in Italia grazie alla partecipazione al programma Rai Ballando con le Stelle. La ballerina russa, nata a Mosca, ormai vive in Italia dalla fine degli anni Novanta. Dopo la partecipazione a numerose competizioni e alla vittoria di numerosi premi, nel 2005 Milly Carlucci l’aveva voluta con sé per la prima edizione di Ballando con le Stelle, cambiando per sempre la sua vita.
Per un decennio, la Titova ha fatto parte del cast della trasmissione di Rai 2, ricoprendo il ruolo di maestra di ballo, vincendo la quinta edizione in coppia con Filiberto di Savoia, mentre dal 2015 al 2020 è stata insegnante di danza nel programma Amici. Nella terza stagione di Ballando con le Stelle, l’improvvisa passione: Natalia ha fatto coppia con Massimiliano Rosolino, diventandone poi la compagna.
Venti anni di amore per Natalia Titova e Massimiliano Rosolino: la ballerina parla della sua malattia
Venti anni di amore tra la ballerina Natalia Titolva e l’ex nuotatore azzurro Massimiliano Rosolino. Una bellissima coppia, affiatata, vivace, passionale, dalla cui relazione sono nate due bambine. La ballerina russa ha descritto il suo compagno come “Il classico napoletano scherzoso che dona leggerezza alla nostra vita”.
Il carattere giocoso di Massimiliano ha influenzato anche lei, russa e quindi più inquadrata e composta. “Negli anni ho imparato a sciogliermi e ora mi sento più italiana, più romana”, ha chiarito Natalia, vivendo ormai stabilmente nella Capitale. Eppure, per via dei rispettivi lavori, i due si vedono poco, perché sono sempre in viaggio, e “ciò è un bene, vederci poco aiuta la nostra relazione”, ha aggiunto.
Natalia balla sin da quando aveva 3 anni. Ha sempre avuto la passione per la danza e sin da piccolissima ha coltivato il sogno di diventare ballerina professionista. Dopo anni di studio, la grande occasione è giunta proprio dopo il trasferimento in Italia, nel 1998, quando aveva 24 anni. Da quel momento in poi, la sua vita è cambiata, e Natalia ha realizzato il suo sogno più grande.
La realizzazione di un sogno, professionale e d’amore: “La passione mi ha aiutato a combattere la malattia”
Sofia e Vittoria, le due figlie della coppia, hanno scelto di praticare nuoto, seguendo le orme del papà. “Sono molto brave, Vittoria, ad esempio, prende il nuoto come un gioco, ottiene ottimi risultati senza troppo impegno mentale. Chissà, magari un giorno arriverà a Ballando con le Stelle in veste di campionessa di nuovo, e conoscerà un ballerino russo”, scherza la Titova.
I tempi cambiano anche per Ballando con le Stelle, con i ballerini oggi più protagonisti e addirittura in grado di contestare i verdetti dei giudici. “Quando ci ballavo io non si poteva contestare i commenti dei giudici, ora invece fa parte del gioco televisivo, e ciò porta a superare i limiti”. Poi i toni si fanno più cupi, e Natalia ricorda la sua malattia, l’osteomielite, l’infiammazione delle ossa a causa di un batterio.
“Mi ha colpita quando ero bambina, all’inizio non sentivo dolore mentre ballavo, poi ho imparato a gestirlo, non sforzando troppo la gamba. Mia madre era contraria, mio padre, invece, mi ha spinto a proseguire con la danza e a migliorare sempre di più”. Di certo, su questo problema la stampa, nel corso del tempo, ci ha costruito notizie sensazionalistiche, ma per Natalia la malattia è ormai una cosa normale con cui convive da sempre.
