Ti piacerebbe viaggiare a costo zero? Ti svelo qualche trucchetto per dormire gratis in Italia (fidati, è davvero possibile)
A chi non piacerebbe avere la possibilità di viaggiare a costo zero? O meglio, non del tutto a costo zero, ma comunque senza dover pagare lo scotto di un alloggio? Se ci pensi bene, è davvero una delle opzioni più allettanti quando si tratta di fare la valigia e partire per la meta che tanto abbiamo sognato di visitare.
Ma esistono davvero opzioni di viaggio che possono consentirci un simile vantaggio? La risposta – che non ti aspetti – è: assolutamente sì. In realtà, soluzioni di questo tipo esistono da parecchio tempo e sono scelte soprattutto dai più giovani, che quando si tratta di spirito di adattamento non manifestano alcun problema. Vuoi scoprirne qualcuna? Ti consigliamo di continuare a leggere l’articolo in questione.
L’avverbio ‘quasi’ è d’obbligo, perché le soluzioni di cui ci accingiamo a parlarti non sono propriamente gratuite. O meglio, prevedono l’alloggio in cambio di piccoli favori che la persona ospitata deve all’ospitante. Tanto per fare un esempio, siamo certi che tu conosca già la formula dell’ospitalità in cambio di manodopera. In altre parole, un posto letto in cambio di una mano in casa.
Ricevere vitto e alloggio e donare servizi alla persona che ci ospita è una delle formule più conosciute per viaggiare gratis. Potrebbe capitarti di finire a casa di qualcuno che abbia un piccolo albergo e doverlo aiutare con le pulizie, o magari di doverti occupare di dare lezioni di lingua. A tal proposito, una delle piattaforme più utili a riguardo è HelpX, abbastanza conosciuta per lo scambio di servizi, e che soprattutto ti permette di scegliere tra diverse mansioni.
Un’altra possibilità è quella di dormire a casa di un abitante del luogo che andrai a visitare. I vantaggi di questo tipo di soluzione, che in gergo viene chiamata couchsurfing, sono svariati: poter scoprire da vicino le tradizioni e le abitudini di quel posto, e soprattutto farselo raccontare da qualcuno che lo abita da tempo. In cambio, solitamente, viene richiesto alla persona ospitata un po’ di condivisione: momenti in compagnia, qualche chiacchiera (che è anche un ottimo modo per imparare la lingua).
Avete mai sentito parlare di alloggi gratis in cambio di attività di pet-sitting o baby-sitting? La risposta sarà sicuramente ‘sì’, vista la diffusione di questo modello di viaggio. Tutto quello che dovrai fare è ritagliarti del tempo per badare ai bambini o agli animali del proprietario della casa dove vieni ospitato.
Un principio molto semplice che, ancora una volta, si basa sullo scambio di favori. E non spaventarti: si tratterà semplicemente di qualche ora al giorno, nulla che preveda un dispendio eccessivo di energie. Avrai tutto il tempo che ti serve per visitare il posto in cui ti recherai, senza disturbo.
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