Vigilia di Natale, il modo più semplice per cucinare il pesce è solo uno: fallo così e metti d’accordo tutti, senza distinzioni
Sta per arrivare la Vigilia di Natale e con essa le innumerevoli preparazioni culinarie che ciascuno di noi servirà sulla propria tavola. Per tradizione, in qualunque casa che si rispetti, la portata per eccellenza di questo giorno è proprio il pesce.

Ma qual è il modo migliore per cucinare il pesce in una serata così attesa, che preannuncia l’arrivo delle festività? Indubbiamente, se c’è una tipologia di cottura che ti semplifica la vita più di tante altre, questa è rappresentata proprio dal pesce arrosto. Alla portata di tutti (e allo stesso tempo gustoso), il pesce arrosto è una squisitezza a dir poco impagabile. Qualche consiglio per prepararlo? Vediamolo insieme.
Pesce arrosto, il piatto perfetto per la Vigilia di Natale: come prepararlo
Per prima cosa dedicati alla scelta del pesce più adatto a questo tipo di cottura. Puoi scegliere tra svariate tipologie di pesce: dal salmone all’orata, dal merluzzo alla sogliola. E chi ti vieta di fare un mix che comprenda tutte queste varietà? Te lo dico io: niente!
Ovviamente, il primo passo è quello di lavare accuratamente e poi di insaporire il nostro pesce a colpi di pangrattato e aromi: aglio in polvere, prezzemolo, rosmarino, limone e chi più ne ha più ne metta. Bisogna poi procedere con una cottura in forno preriscaldato, a 200°, che duri tra i 10 e i 20 minuti, a seconda della grandezza dei tranci. Un passaggio importante: ricordati di spennellare il pesce con abbondante olio e di coprire la coda – laddove ci fosse – con alluminio.
Non trascurare di azzardare qualche combinazione che, preparata sotto forma di arrosto, darà al tuo pesce una marcia in più. Qualche esempio? Salmone o merluzzo al forno con pomodorini e olive sono sempre una proposta azzeccata. Per non parlare, poi, di abbinamenti quale quello tra cefalo e patate.
Pesce arrosto, puoi farlo anche in padella. Ti svelo come prepararlo al meglio
Se, per una volta, volessi azzardarti a cambiare metodo di cottura, quella in padella non mancherà di rivelarsi una soluzione a dir poco allettante. Qui, però, dovresti applicare una modifica sostanziale: il pesce va condito solo con sale e pepe in superficie, mentre il resto delle spezie andrà messo dopo la cottura, per evitare che brucino. Inoltre, abbi cura di scegliere la padella giusta: usa solo quelle con fondo spesso e soprattutto di qualità.

Come regolarsi con la cottura? Semplicemente, adagiate il pesce ben oliato in padella già calda e cuocetelo dal lato della pelle, ove presente, per circa 3-5 minuti per lato, per poi girarlo. Quando il pesce si stacca facilmente dalla padella e appare ben succoso, ecco che giunge il momento di spegnere il fornello e di completare con le spezie: prezzemolo, rosmarino, aneto, e naturalmente un filo d’olio a crudo.





